Categoria: primo piano

La nuova ricerca nel web, fatta con l’AI, passa per i media

Di Nicola Zamperini da “Disobbedienze” Da un lato l’erede di una blasonata famiglia industriale che sembrava stesse uscendo dal mercato dei media, dall’altro il creatore di ChatGPT. I giornali hanno descritto l’incontro di ieri, a Torino, tra John Elkann, Exor e GEDI, e Sam Altman, OpenAI, come un colloquio. Credo somigli piuttosto a un’istantanea che fotografa due membri della superclass (nella definizione di […]

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CONGRESSO USIGRAI, 347 VOTI ALLE PRIMARIE PER LA LISTA DI RAI SERVIZIO PUBBLICO 

Trecentoquarantasette votanti e 1287 preferenze: è il risultato delle primarie tenute da Rai Servizio Pubblico dal’11 al 15 settembre. È la prima volta che si tengono delle primarie per individuare una lista di sindacato dei giornalisti: il voto, con modalità on line, si è tenuto in tutte le redazioni Rai d’Italia. Questa chiamata alla partecipazione […]

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Garante Usigrai si dimette: non avalla pasticci sul prossimo congresso 

Di Claudio Pappaianni Caro Segretario,mi spiace non essere lì a Sacrofano ma, come ti ho anticipato telefonicamente, seri problemi familiari mi hanno impedito di partecipare a questa assemblea. Ti confesso che, anche se a distanza, ho seguito un po’ l’andamento della prima giornata e sperato fino alla fine che la ragione prevalesse sull’interesse di bottega […]

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La battaglia per l’equo compenso nel Lazio e i ritardi dell’Ordine regionale per l’attuazione della Carta di Firenze

di Gianni Dragoni, Carlo Picozza, Pietro Suber Il diritto dei cittadini ad una informazione affidabile, di qualità e indipendente, presuppone che i giornalisti siano messi in grado di operare con adeguate tutele e senza sottostare ad un costante ricatto economico. Oggi nel nostro paese il 65% dei giornalisti attivi non sono dipendenti e la maggior […]

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Danaro pubblico per distruggere lavoro giornalistico

Di Lazzaro Pappagallo, Giunta FNSI La cronaca di un’agonia annunciata e irrimediabile della professione parte da una parolina magica: i prepensionamenti. Immaginati come una misura transitoria, in grado di assicurare nelle stagioni più convulse un passaggio morbido verso la pensione a redazioni colpite dalla crisi di vendite e mercato, sono diventati un benchmark del giornalismo professionale italiano. Non […]

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