Da quando frequento stanze sindacali sento parlare degli stati generali dell’editoria. Quando non si trova più un filo con il quale definire la trama del nostro settore, per cucire, rammendare o metterci una toppa, si evoca questa assise in cui sindacati ed editori, governo e protagonisti del mercato, attori politici e associazioni di settore troverebbero […]
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